LA DERMATITE ATOPICA, conoscerla e affrontarla
Parliamo di un argomento…pruriginoso. Si, perché la dermatite atopica (DA) chiamata anche eczema, è un disturbo molto comune che può arrivare a colpire i nostri piccoli già durante i primi mesi di vita. Avendone sofferto (e soffrendone ancora in alcuni periodi), è un argomento che mi sta molto a cuore, più che altro perché so quanto può essere fastidioso specialmente per un neonato incapace di trovare sollievo.
La dermatite atopica si manifesta con chiazze rosse e ruvide molto pruriginose, in genere sul viso, sulle braccia e sulle gambe in particolare dietro le ginocchia. Queste chiazze possono presentare anche una desquamazione, segno inconfondibile della dermatite atopica.
Zone maggiormente colpite dalla DA nel neonato, nel bambino e nell’adulto
Quali sono le cause della Dermatite Atopica?
E’ stata trovata una correlazione tra fattori genetici (in particolare a livello del sistema immunitario) ed esterni (alimentazione, temperatura, ecc), che vanno ad alterare la normale funzionalità della barriera cutanea che quindi è più sottoposta ad una sensibilizzazione allergica. Infatti la dermatite atopica è spesso (ma non sempre) associata ad altri fenomeni allergici quali asma, rinite e allergia a diversi cibi.
In molti casi la DA resta un disturbo isolato all’infanzia, che si può manifestare più o meno frequentemente nei primi 10 anni di vita. In altri casi il disturbo si può protrarre anche nell’adolescenza e nell’età adulta con recidive e periodi in cui sembra scomparsa del tutto. È molto importante che chi soffre di DA si prenda cura costantemente della propria pelle, anche nei periodi in cui si sta bene e cercando di intervenire appena iniziano a comparire i primi segni delle recidive.
Entrambi i miei figli verso i due anni hanno mostrato qualche segno di DA sul volto: chiazze rosse dalla forma non definita, e desquamate. Subito sono corsa ai ripari mettendo in atto su di loro quello che ho imparato in questi anni, con risultati molto soddisfacenti.
Cosa fare?
La prima cosa in assoluto è: idratare la pelle. SEMPRE, continuamente. Questo però non significa mettere creme su creme, oli ecc. Ma significa usare i prodotti giusti per il problema e soprattutto non usare prodotti detergenti aggressivi.
La prima forma di idratazione infatti deve iniziare durante la doccia:
NO ai bagnoschiuma molto schiumosi e profumati
SI ai detergenti oleosi o cremosi specifici per pelle secca o atopica
Lo so è uno strazio, ricordo ancora quando mia mamma da piccola mi lavava con un olio leggermente puzzolente che mi lasciava la sensazione di essere “sporca”, ma questo passaggio è fondamentale credetemi.
Altra cosa importante è lavarsi/lavare poco. Per diversi problemi cutanei infatti i dermatologi consigliano di fare lavaggi brevi, con acqua tiepida senza strofinare con spugne di nessun tipo. Quindi almeno durante la fase acuta abbandonate bagnetti e paperelle. Considerate che in questo momento la pelle, che in genere ha una specie di pellicola protettiva, è completamente esposta a qualsiasi agente esterno, proprio come quando levate una pellicina dal dito. Finita la doccia poi bisogna evitare di asciugarsi strofinando con l’asciugamano, ma tamponare delicatamente e applicare subito una crema sulla pelle ancora umida.
Oggi per fortuna rispetto a venti anni fa, esistono tantissime linee molto efficaci per questo problema. Io in questi anni ho provato veramente tanti prodotti. Per quanto riguarda la detergenza continuo a non amare gli olii e mi sono trovata molto bene con i prodotti della La Roche Posay appositamente studiati per pelli sensibili e delicate con una linea specifica, la Lipikar.
Lipikar doccia crema concentrata anti-secchezza
Per quanto riguarda l’idratazione invece, per me e i miei figli è stata fondamentale la linea di Dermovitamina Calmilene in particolare la crema fluida per tutto il corpo (avendo comunque manifestazioni un po’ ovunque) subito dopo la doccia, ottenendo subito una sensazione di freschezza e sollievo, era come se la mia pelle respirasse di nuovo. Per i bimbi usavo invece la crema della stessa linea specifica per il viso. Ottimo assorbimento e risultati quasi immediati.
Dermovitamina Calmilene, crema corpo idratante per pelle secca e sensibile
Dermovitamina calmilene crema viso pelle sensibile, fragile e iper-reattiva
Nelle fasi di mantenimento invece cerco di usare sempre prodotti cremosi e poco schiumogeni, privilegiando prodotti a base di avena, come quelli del marchio Aveeno, che ha implementato notevolmente la sua gamma di prodotti, riuscendo a soddisfare anche i gusti più esigenti per quando riguarda formulazioni e profumazioni.
Aveeno Dermexa, bagno doccia emolliente
Aveeno Baby, bagnetto delicato corpo e capelli
Piccoli e utili trucchetti
Cerco sempre di vestire i miei figli con abiti di cotone. Anche in inverno quando più facilmente ci si veste a strati, bisogna sempre far entrare in contatto la pelle con biancheria di cotone. Inoltre è molto utile evitare anche gli ambienti molto secchi, quindi cercare di non abusare ad esempio dei condizionatori che sia in estate che in inverno, seccano molto l’aria della stanza. In alcuni casi purtroppo sono costretta a ricorrere ad una crema a base di cortisone, quando noto una chiazza particolarmente evidente e difficile da trattare. Ma utilizzando tutti questi accorgimenti ad oggi stiamo tutti e tre bene.
Questa ovviamente è la MIA selezione di prodotti per questo problema, ma non è detto che vada bene anche per voi. Infatti è sempre molto importante farsi seguire da uno specialista e sperare di trovare al primo colpo i prodotti ottimali per la propria pelle.
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